ELENCO degli Esposti e denunce presentati presso la Procura ordinaria della
Repubblica di Roma nel periodo che va da novembre 2004 a maggio 2005.
Lettera raccomandata numero 1
R1 12638620060-6 03 nov 2004 Questo esposto ci venne detto che venne inoltrato alla Procura di Padova nel dicembre 2004. Noi non potemmo mai verificare ed in ogni caso non fummo mai contattati per quanto scritto ____________ |
Lettera raccomandata numero 2
R2 12359264804-2
30 dic 2004
Questa lettera risultava mai pervenuta alla Procura di Roma
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Lettera raccomandata numero 3
28 feb 2005 R3 12243605700-2 Questa lettera risultava mai pervenuta alla Procura di Roma ____________ |
Lettera raccomandata numero 4
R4 12655572160-6 10 mar 2005 Questa lettera risultava mai pervenuta alla Procura di Roma ____________ |
Lettera raccomandata numero 5
R5 12647252084-5 19 mar 2005
Questa lettera risultava mai pervenuta alla Procura di Roma
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Lettera raccomandata numero 6 R6 11870447669-6 15 apr 2005 Questa lettera risultava mai pervenuta alla Procura di Roma ____________ |
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Deposito due atti
in due plichi di 88 e 52 pagine avvenuto il 19 apr 2005 Questi due atti sebbene gli depositammo a mano, non furono mai registrati
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Lettera raccomandata numero
7 R7 12655764443-5 05 mag 2005 Pervenuta al magistrato e che ha generato un fascicolo in capo alla Procura di Roma. Questa
fu l'unica lettera pervenuta dopo la prima. Ma a differenza della
prima, l'esposto denuncia ivi contenuto generò un fascicolo in capo
alla Procura di Roma
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Procura della
Repubblica di ROMA
Oggetto: ulteriori
fatti
accaduti dopo il 25 di Marzo e fino al 1 Maggio 2005
Tipo
di documento:
documentazione da aggiungere ad esposti precedenti
Data
e luogo del fatto:05
Ottobre 2004, varie date antecedenti e successive
Riferimenti
protocollo: Nr. 76074
e Nr. 76078 (ufficio primi atti)
Spettabile Procura
Premesso che
<..omissis del nome e cognome nostro..> hanno inviato alcuni esposti e denuncie da inizio di Novembre 2004 tramite diverse lettere raccomandate.
Si chiede
Un
intervento di aiuto per capire come comportarci in relazione a quanto
già esposto nei documenti precedenti. Si chiede altresì di
aggiungere questo documento a quelli della pratica già aperta. Si
chiede anche un aiuto pratico a tutela della nostra persona e dei
nostri diritti secondo i Principi della Costituzione.
Riepilogo dei fatti:
Da ottobre 2004 avevamo richiesto ripetutamente aiuto a varie autorità, per i diversi fatti descritti nei documenti precedenti. Inizialmente ci eravamo recati dai carabinieri, e successivamente, su consiglio dei carabinieri di Rovigo, avevamo inviato vari esposti e denuncie alla Procura della Repubblica di ..omissis..1, e richieste di intervento al Presidente della Repubblica Ciampi. In tutti i documenti chiedevamo, indipendentemente dalle indagini, un intervento urgente dell'autorità. Sono stati spediti vari esposti contenenti fatti diversi e di diverso natura. Da verifiche effettuate da noi medesimi il giorno 18 e 19 Aprile, attraverso gli sportelli specifici della Procura di ..omissis.., risultava registrato solamente il primo documento inviato (data riferimento fatti 05/10/2004), mentre i successivi non risultavano.
Preoccupati, Il giorno 19 Aprile, dopo aver constatato la mancanza dei documenti inviati, abbiamo reputato di consegnarne l'intera documentazione, di persona all'ufficio primi atti. Il grosso volume cartaceo è stato protocollato, su suggerimento dell'addetto, in due plichi, protocollati con i numeri 76074 e 76078 (data 19 aprile '05). Abbiamo conservato una copia, identica a quella depositata, con apposto il numero di protocollo.
Come
sopra descritto, solamente il primo esposto inviato ai primi di
Novembre 2004 risultava registrato. Successivamente
all'invio di questo primo esposto abbiamo avuto un peggioramento
della situazione generale. Infatti in data 14 Dicembre, abbiamo
verificato una violazione di domicilio presso i locali della società
dove lavoravamo, con trafugamento di documentazione e effetti
personali.
Gli
esposti successivi, compresa la
denuncia di violazione di domicilio2,
sono spariti.
Successivamente
abbiamo avuto :
Blocco della carta di credito
Alla richiesta di un nuovo bancomat, a titolo personale, questo è stato perso inspiegabilmente per ben due volte dalla banca. La stessa banca ha cominciato ad avere comportamenti strani. Nel caso del bancomat, ad esempio a fronte di una richiesta effettuata a fine novembre 2004, siamo riusciti ad entrarne in possesso solamente in Aprile 2005.
Blocco e perdita di pratiche in capo alla Regione Veneto, con conseguente ritardo su erogazioni di denaro dovutaci.
Violazione di Privacy3
Varie ed altre situazione inspiegabili
Effettivamente i singoli disguidi, presi singolarmente possono avere spiegazioni plausibili, tuttavia il ripetersi di diverse anomalie, in diversi contesti, può essere un indice di casualità volutamente generate.
Elenco documenti inviati che non risultavano registrati in procura in data 19/04/2005
Raccomandata nr 12359264804-2 inviata il 30/12/2004 da Rovigo Succ.3. Avviso di ricevimento attestante che è pervenuta in data 04 Gennaio 2005.
Raccomandata nr. 12243605700 inviata il 28/02/2005 da Baone (PD).
Raccomandata nr. 12655572160-6 inviata il 10/03/2005 da Monselice (PD).
Raccomandata nr. 12647252084-5 inviata il 19/03/05 da Este (PD) succ.3.
N.B: a detta dell'impiegato dell'ufficio competente, le registrazioni dei documenti avvengono normalmente entro il periodo di 15gg dal ricevimento degli stessi, e dunque il registro dovrebbe essere stato aggiornato almeno fino a fine marzo 2005.
I fatti dal 25 Marzo fino al 01 Maggio 2005
Il fatto del 25 Marzo, da noi denominato simbolicamente il Venerdì Nero, è stato inizialmente descritto nel documento inviato dopo Pasqua, tramite posta prioritaria, e successivamente ampliato nell'esposto inviato il 15 di Aprile 2005, tramite lettera raccomandata spedita da Chiari (BS). Entrambi i documenti sono riepilogati nel "riepilogo .2." depositato in Procura di ..omissis..il 19 Aprile 2005 protocollo nr 76078 (pagg.8-9, pagg.11-23). Il venerdì nero, ha creato evidentemente ulteriori disagi ma ha evidenziato, a nostro parere e in base alle informazioni raccolte, ulteriori anomalie da parte delle istituzioni locali, a nostro danno.
Il fatto del 25 Marzo 2005. (vedere documentazione sopra citata)
<..omissis vengono omesse le pagine relative al fatto del 25 marzo, perché non è inerente alla scomparsa ei documenti >.
1 Dettaglio dei fatti si trova già descritto nei documenti precedenti, compreso il motivo per cui avevamo scelto ..omissis invece della Procura locale.
2 Vedere doc. "EspostiFino19Marzo" pag. 53,54 e pagina 22.
3 Vedere doc "EspostiFino19Marzo" pag. 69,70
analizziamo il fax del magistrato:
Il
magistrato dichiara che il nostro esposto inviato il 5/5 del 2005
è arrivato, ed almeno per questo documento il reato di
sparizione non si
è manifestato.
Chiede l'archiviazione del caso perché sebbene pur ritenuto che i
precedenti
esposti non sono pervenuti, non vi sono elementi per accertare se si
tratta di smarrimento o sottrazione, e in quest'ultimo caso chi sia
l'autore.
Dunque:
I documenti, tramite i
quali
chiedevamo un aiuto ed un intervento subirono questa sorte:
Queste prove devono essere poste in relazione a quanto dichiarato dal PM nel fax3/04/06 e dalle parole del PM contenute nella richiesta di archiviazione sopra riportata. Indirettamente la scomparsa dei documenti è testimoniata dal fatto che non furono aperti dei procedimenti per i reati descritti nelle pagine scomparse!.
Ragionevolmente:
NOI
DAL MOMENTO CHE RICEVEMMO IL FAX DI NOVEMBRE DAL MAGISTRATO AVEMMO LA
FIDUCIA CHE SAREMMO USCITI PRESTO DA QUELLA SITUAZIONE DI FAME E
FREDDO. FU UNA FIDUCIA MAL RIPOSTA.
In quel momento per noi rimaneva solamente la via di quel magistrato che si era attivato ,esposto per noi sfuggito alla rete di intercettazione, e pervenuto al PM di Roma. Quel documento infatti era l'unico riuscito a passare la fitta rete di intercettazioni. O almeno così sembrava. Tuttavia, il procedimento, generato dall'esposto del 05/05/05, fu archiviato senza effettive indagine e chiuso a detta nostra senza un regolare processo. Non ci fu permesso di presentare in nessuna maniera i documenti smarriti, ed esercitare così un diritto fondamentale dal punto di vista civile ed umano. I giudici fecero degli errori grossolani che non sarebbero mai avvenuti se avessimo potuto difenderci e spiegare i fatti in un dibattimento/processo. Un reato così grave, proprio perché avvenuto all'interno della
Procura,
non
doveva essere sottovalutato con la semplice presunzione
d'infondatezza,
senza
sentire i diretti testimoni. Il non aver proseguito le
indagini,
recuperando
quanto "smarrito", implica non solo il non aver voluto conoscere
la verità,
ma
anche il non aver voluto trovare i responsabili, mettendo così a
rischio
l'intero sistema giudiziario e anche il prestigio della Procura di
Roma..
Nelle denunce presentate negli anni seguenti alla Procura di Napoli contro la Procura di Roma e nella Procura di Firenze le cose sono più chiare e spiegate meglio. Prima però di giungere a quelle formulazioni avevamo scritto e descritto nei 3 punti successivi queste vicissitudini con la Procura di Roma. Costituiscono documenti storici importanti: Dunque
Per approfondimenti vi sono più avanti i documenti presentati presso la
Procura di Napoli e di Firenze contro la Procura di Roma. Qui invece vi
sono i documenti dell'epoca.
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