Oggetto: denuncia di sparizione e/o
occultamento di esposti Tipo di documento:denuncia Data e luogo del fatto:30/12/2004, 28/02/2005,
10/03/2005, 19/03/2005, luoghi diversi
Identificazione
<omissis dati parte scrivente>
Spettabile Procura Premesso che
<omissis nostri nomi e cognomi> hanno inviato alcuni esposti e
denuncie alla Procura di Roma, da inizio di Novembre 2004, chiedendo un
intervento urgente dell'autorità.Da verifica diretta in data 18 e 19
Aprile 2005, effettuata a Roma attraverso gli sportelli della procura,
tali documenti risultano non registrati e non vi è alcuna traccia.
Temiamo che tali esposti, evidentemente non graditi da qualche
soggetto, siano stati ripetutamente cestinati.
E' da escludere inoltre un disguido postale, in quanto siamo in
possesso di un avviso di ricevimento di pervenuto, timbrato dalla
procura stessa (dunque il documento è stato smarrito dopo essere
arrivato agli uffici della procura). Situazione analoga si è verificata
presso il palazzo del Quirinale, dove avevamo richiesto aiuto anche al
Presidente della Repubblica Ciampi.
Si chiede
Che una procura Esterna indaghi sullo smarrimento di questi documenti.
Si chiede anche un aiuto pratico a tutela della nostra persona e dei nostri diritti secondo i Principi della
Costituzione.
Si fa richiesta ad altra procura in quanto è ovvio che questa denuncia,
indirizzata alla stessa procura di Roma, possa essere cestinata e/o
intercettata a sua volta. I documenti hanno cominciato a "sparire"
sistematicamente dal secondo esposto inviato il 30/12/2004. Vi sono
inoltre alcuni fatti che possono essere ritenuti di competenza della
Procura di Milano.
A tal proposito si presentano, in questo documento, gli estremi degli esposti inviati in altra Procura e il
dettaglio sui fatti.
Si riportano invece in allegato e in maniera integrale tutti gli esposti inviati.
Allegati: si riportano due allegati e
precisamente:
. Allegato di 88 pagine, stampate fronte retro, dal titolo
"Espostifino19Marzo_v2.doc" contenente i vari esposti inviati alla
procura di Roma, fino alla data del 19 marzo 2005, e le copie
digitalizzate delle ricevute delle raccomandate rilasciate dall'ufficio
postale.
. Allegato di 52 pagine fronte retro dal titolo "Riepilogo .2." contenente i documenti inviati successivamente al
19 Marzo 2005.
<omissis nostri nomi e cognomi>
Dettaglio sui fatti:
Da ottobre 2004 avevamo richiesto ripetutamente aiuto a varie autorità,
per i diversi fatti descritti nei due allegati riportati.
Inizialmente ci eravamo recati dai carabinieri, e successivamente
avevamo inviato vari esposti e denuncie alla Procura della Repubblica,
e richieste di intervento al Presidente della Repubblica Ciampi.
In tutti i documenti chiedevamo, indipendentemente dalle indagini, un intervento urgente dell'autorità.
Sono stati spediti vari esposti contenenti fatti diversi e di diverso
tipo, ma in Procura risulta registrato solamente il primo documento
inviato, mentre i successivi non risultano.
Le verifiche sono state effettuate da noi due il giorno 18 e 19 Aprile,
di persona attraverso gli sportelli specifici della Procura di Roma in
piazzale Clodio.
Il giorno 19 Aprile, dopo aver constatato la mancanza dei documenti
inviati, abbiamo reputato di consegnarli di persona presso l'ufficio
apposito della Procura (ufficio primi atti).
Temiamo ora che pure questi documenti possano sparire (Protocollo Nr. 76074 e Nr. 76078 rispettivamente di 88 e 52
pagine).
Solamente il primo esposto inviato ai primi di Novembre 2004 risulta
registrato. Ma successivamente all'invio di questo primo esposto, in
data 14 Dicembre, abbiamo verificato una violazione di domicilio presso
i locali della società dove lavoravamo con trafugamento di
documentazione e effetti personali.
Gli esposti successivi, compresa la denuncia di violazione di domicilio1, sono spariti.
Inoltre abbiamo subito successivamente un accanimento in vari settori:
. Blocco della carta di credito
. Alla richiesta di un nuovo bancomat, questo è stato perso
inspiegabilmente per ben due volte dalla banca. La stessa banca ha
cominciato ad avere comportamenti strani. Nel caso del bancomat, ad
esempio a fronte di una richiesta effettuata a fine novembre 2004,
siamo riusciti ad entrarne in possesso solamente in Aprile 2005.
. Blocco e perdita di pratiche in capo alla Regione Veneto, con conseguente ritardo su erogazioni di denaro
dovutaci.
. Violazione di Privacy2
. Varie ed altre situazione inspiegabili
Elenco documenti inviati che non risultano registrati in procura:
1. Raccomandata nr 12359264804-2 inviata il 30/12/2004 da Rovigo
Succ.3. Avviso di ricevimento attestante che è pervenuta in data 04
Gennaio 2005. Vedere copia della ricevuta e dell'avviso di ricevimento
a pagina 19 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"
2. Raccomandata nr. 12243605700 inviata il 28/02/2005 da Baone (PD).
Vedere copia a pagina 47 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"
3. Raccomandata nr. 12655572160-6 inviata il 10/03/2005 da Monselice
(PD). Vedere copia a pagina 56 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"
4. Raccomandata nr. 12647252084-5 inviata il 19/03/05 da Este (PD)
succ.3. Vedere copia a pagina 64 dell'allegato
"Espostifino19Marzo_v2.doc"
N.B: a detta dell'impiegato dell'ufficio competente, le registrazioni
dei documenti avvengono normalmente entro il periodo di 15gg dal
ricevimento degli stessi.
<omissis fotocopia carta identità>
I documenti inviati presso questi uffici
RIGUARDANO IL PERIODO APRILE-MAGGIO 2005.
In aprile 2005, dopo aver constatato di persona a Roma che le nostre
testimonianze non erano pervenute e non risultavano mai arrivate e che
dunque ogni nostro documento inviato a Roma pareva sparire
sistematicamente..., pensammo di segnalare la cosa ad altra
Procura.
Nasce così l'idea di inviare la segnalazione a Milano.
In ogni caso, in Maggio provammo ancora a scrivere a
Roma segnalando cosa stava accadendo nella loro Procura e in Giugno
scrivemmo anche alla Procura Militare di Roma segnalando sempre cosa
stava accadendo alla Procura Ordinaria.
Dunque nell'estate del 2005 vi
era la Procura di Milano, la Procura Militare di Roma e la stessa
Procura di Roma che erano informate sui fatti o almeno così si poteva presumere . E' importante capire che
avevamo inviato documenti paralleli e Milano fu una di quelle Procure
che non poteva non sapere cosa ci stava accadendo!
In quel periodo non sapevamo ancora che esistevano le procure
controllanti, cioè delle Procure che controllano e sono competenti nel
giudicare eventuali controversie relative al loro funzionamento e ai
giudici che vi lavorano. Pensammo dunque di spedire tale
segnalazione a una procura di una città importante. Cosa che reputammo
poi non del tutto sbagliata, visto che comunque a Milano vi era stato
trasferito un processo che interessava alcune persone nominate nel
primo esposto.
Ecco i documenti inviati:
A)Denuncia inviata tramite
lettera raccomandata del 26.04.2005 Nr 12655764006-6
B)Anticipo denuncia, fatta lo stesso giorno, via fax, il 26.04.2005
C)Integrazione materiale tramite lettera raccomandata spedita da
Sulzano (BS) il 30.04.2005 Nr.12567547452-9
D)Integrazione materiale tramite fax di 5 pagine, il 7.5.2005
Riportiamo di seguito le prime pagine della denuncia anticipata via fax
il 26.4.2005, spedita da Tabaccheria Manin di Monselice alle ore 17:57:
NB:
Nessuno è mai entrato in contatto con noi
e noi per l'evolversi dei fatti non abbiamo mai potuto andare a Milano
a controllare cosa sia successo.
Col senno di poi possiamo pensare che una Procura come quella di Milano
al ricevimento di una segnalazione come la nostra avrebbe perlomeno
dovuto inviare tale documentazione alla Procura di Perugia perché
quest'ultima competente nello giudicare l'operato di quella Romana
nella catena della logica delle Procure controllante e controllate
prevista dalla legge italiana.
L'ha mai fatto?
La Procura di Milano ha inviato tale documentazione alla Procura di Perugia?
Io non lo so se l'ha fatto.
Quel che posso dire è che questo sistema italiano non funziona bene!