53.Procura della Rep. di Milano

Sommario


26.04.2005




Alla Procura della Repubblica di Milano



Oggetto: denuncia di sparizione e/o occultamento di esposti
Tipo di documento:denuncia
Data e luogo del fatto:30/12/2004, 28/02/2005, 10/03/2005, 19/03/2005, luoghi diversi
Identificazione
<omissis dati parte scrivente>

Spettabile Procura
Premesso che
<omissis nostri nomi e cognomi> hanno inviato alcuni esposti e denuncie alla Procura di Roma, da inizio di Novembre 2004, chiedendo un intervento urgente dell'autorità.Da verifica diretta in data 18 e 19 Aprile 2005, effettuata a Roma attraverso gli sportelli della procura, tali documenti risultano non registrati e non vi è alcuna traccia. Temiamo che tali esposti, evidentemente non graditi da qualche soggetto, siano stati ripetutamente cestinati.

E' da escludere inoltre un disguido postale, in quanto siamo in possesso di un avviso di ricevimento di pervenuto, timbrato dalla procura stessa (dunque il documento è stato smarrito dopo essere arrivato agli uffici della procura). Situazione analoga si è verificata presso il palazzo del Quirinale, dove avevamo richiesto aiuto anche al Presidente della Repubblica Ciampi.

Si chiede
Che una procura Esterna indaghi sullo smarrimento di questi documenti.
Si chiede anche un aiuto pratico a tutela della nostra persona e dei nostri diritti secondo i Principi della Costituzione.

Si fa richiesta ad altra procura in quanto è ovvio che questa denuncia, indirizzata alla stessa procura di Roma, possa essere cestinata e/o intercettata a sua volta. I documenti hanno cominciato a "sparire" sistematicamente dal secondo esposto inviato il 30/12/2004. Vi sono inoltre alcuni fatti che possono essere ritenuti di competenza della Procura di Milano.

A tal proposito si presentano, in questo documento, gli estremi degli esposti inviati in altra Procura e il dettaglio sui fatti.
Si riportano invece in allegato e in maniera integrale tutti gli esposti inviati.

Allegati: si riportano due allegati e precisamente:
. Allegato di 88 pagine, stampate fronte retro, dal titolo "Espostifino19Marzo_v2.doc" contenente i vari esposti inviati alla procura di Roma, fino alla data del 19 marzo 2005, e le copie digitalizzate delle ricevute delle raccomandate rilasciate dall'ufficio postale.
. Allegato di 52 pagine fronte retro dal titolo "Riepilogo .2." contenente i documenti inviati successivamente al 19 Marzo 2005.

<omissis nostri nomi e cognomi>

Dettaglio sui fatti:

Da ottobre 2004 avevamo richiesto ripetutamente aiuto a varie autorità, per i diversi fatti descritti nei due allegati riportati.
Inizialmente ci eravamo recati dai carabinieri, e successivamente avevamo inviato vari esposti e denuncie alla Procura della Repubblica, e richieste di intervento al Presidente della Repubblica Ciampi.
In tutti i documenti chiedevamo, indipendentemente dalle indagini, un intervento urgente dell'autorità.
Sono stati spediti vari esposti contenenti fatti diversi e di diverso tipo, ma in Procura risulta registrato solamente il primo documento inviato, mentre i successivi non risultano.
Le verifiche sono state effettuate da noi due il giorno 18 e 19 Aprile, di persona attraverso gli sportelli specifici della Procura di Roma in piazzale Clodio.
Il giorno 19 Aprile, dopo aver constatato la mancanza dei documenti inviati, abbiamo reputato di consegnarli di persona presso l'ufficio apposito della Procura (ufficio primi atti).
Temiamo ora che pure questi documenti possano sparire (Protocollo Nr. 76074 e Nr. 76078 rispettivamente di 88 e 52 pagine).

Solamente il primo esposto inviato ai primi di Novembre 2004 risulta registrato. Ma successivamente all'invio di questo primo esposto, in data 14 Dicembre, abbiamo verificato una violazione di domicilio presso i locali della società dove lavoravamo con trafugamento di documentazione e effetti personali.
Gli esposti successivi, compresa la denuncia di violazione di domicilio1, sono spariti.
Inoltre abbiamo subito successivamente un accanimento in vari settori:
. Blocco della carta di credito
. Alla richiesta di un nuovo bancomat, questo è stato perso inspiegabilmente per ben due volte dalla banca. La stessa banca ha cominciato ad avere comportamenti strani. Nel caso del bancomat, ad esempio a fronte di una richiesta effettuata a fine novembre 2004, siamo riusciti ad entrarne in possesso solamente in Aprile 2005.
. Blocco e perdita di pratiche in capo alla Regione Veneto, con conseguente ritardo su erogazioni di denaro dovutaci.
. Violazione di Privacy2
. Varie ed altre situazione inspiegabili


Elenco documenti inviati che non risultano registrati in procura:
1. Raccomandata nr 12359264804-2 inviata il 30/12/2004 da Rovigo Succ.3. Avviso di ricevimento attestante che è pervenuta in data 04 Gennaio 2005. Vedere copia della ricevuta e dell'avviso di ricevimento a pagina 19 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"
2. Raccomandata nr. 12243605700 inviata il 28/02/2005 da Baone (PD). Vedere copia a pagina 47 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"
3. Raccomandata nr. 12655572160-6 inviata il 10/03/2005 da Monselice (PD). Vedere copia a pagina 56 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"
4. Raccomandata nr. 12647252084-5 inviata il 19/03/05 da Este (PD) succ.3. Vedere copia a pagina 64 dell'allegato "Espostifino19Marzo_v2.doc"


N.B: a detta dell'impiegato dell'ufficio competente, le registrazioni dei documenti avvengono normalmente entro il periodo di 15gg dal ricevimento degli stessi.

<omissis fotocopia carta identità>









I documenti inviati presso questi uffici RIGUARDANO IL PERIODO APRILE-MAGGIO 2005.

In aprile 2005, dopo aver constatato di persona a Roma  che le nostre testimonianze non erano pervenute e non risultavano mai arrivate e che dunque ogni nostro documento inviato a Roma pareva sparire sistematicamente..., pensammo di segnalare  la cosa ad altra Procura.
Nasce così l'idea di inviare la segnalazione a Milano.

In ogni caso, in Maggio provammo ancora a scrivere a  Roma segnalando cosa stava accadendo nella loro Procura e in Giugno scrivemmo anche alla Procura Militare di Roma segnalando sempre cosa stava accadendo alla Procura Ordinaria.

Dunque nell'estate del 2005 vi era la Procura di Milano, la Procura Militare di Roma e la stessa Procura di Roma che erano informate sui fatti o almeno così si poteva presumere . E' importante capire che avevamo inviato documenti paralleli e Milano fu una di quelle Procure che non poteva non sapere cosa ci stava accadendo!

In quel periodo non sapevamo ancora che esistevano le  procure controllanti, cioè delle Procure che controllano e sono competenti nel giudicare eventuali controversie relative al loro funzionamento e ai giudici che vi lavorano.  Pensammo dunque di spedire tale segnalazione a una procura di una città importante. Cosa che reputammo poi non del tutto sbagliata, visto che comunque a Milano vi era stato trasferito un processo che interessava alcune persone nominate nel primo esposto.
Ecco i documenti inviati:
A)Denuncia inviata tramite lettera raccomandata del 26.04.2005 Nr 12655764006-6
B)Anticipo denuncia, fatta lo stesso giorno, via fax, il 26.04.2005
C)Integrazione materiale  tramite lettera raccomandata spedita da Sulzano (BS) il 30.04.2005 Nr.12567547452-9
D)Integrazione materiale tramite fax di 5 pagine,  il 7.5.2005
 Riportiamo di seguito le prime pagine della denuncia anticipata via fax il 26.4.2005, spedita da Tabaccheria Manin di Monselice alle ore 17:57:


NB:
Nessuno è mai entrato in contatto con noi e noi per l'evolversi dei fatti non abbiamo mai potuto andare a Milano a controllare cosa sia successo.

Col senno di poi possiamo pensare che una Procura come quella di Milano al ricevimento di una segnalazione come la nostra avrebbe perlomeno dovuto inviare tale documentazione alla Procura di Perugia perché quest'ultima competente nello giudicare l'operato di quella Romana nella catena della logica delle Procure controllante e controllate prevista dalla legge italiana.

L'ha mai fatto?
La Procura di Milano ha inviato tale documentazione alla Procura di Perugia?

Io non lo so se l'ha fatto.
Quel che posso dire è che questo sistema italiano non funziona bene!